Perché non dovremmo insegnare subito lettere e numeri ai bambini?
Molti genitori, spinti da un desiderio di preparare al meglio i propri bambini, si concentrano subito sull’insegnamento dell’alfabeto, dei numeri e dei colori. Tuttavia, c’è un aspetto che spesso viene sottovalutato: è davvero utile focalizzarsi su queste nozioni fin dai primi anni di vita? In questo articolo, voglio spiegare perché potrebbe essere più vantaggioso dare priorità ad altri aspetti della comunicazione.
Immagina di essere in viaggio
Per comprendere meglio il mio punto di vista, facciamo un esempio. Immaginate di dover fare un viaggio in Germania. Prima di partire, naturalmente, vorreste imparare alcune parole utili per potervi orientare nel paese. Cosa vi sarebbe davvero utile sapere? Parole come "ristorante", "hotel", "acqua", "bagno", "aiuto" potrebbero essere fondamentali per soddisfare i vostri bisogni primari durante il viaggio.
Non vi concentrereste sull'apprendimento dell'alfabeto tedesco o dei numeri, giusto? Preferireste imparare quelle parole che vi permettono di comunicare subito ciò che vi serve. Ebbene, lo stesso vale per i bambini piccoli.
L'importanza delle parole funzionali
Quando un bambino è piccolo, ciò che conta davvero è che impari a usare parole funzionali, cioè quelle che gli permettono di esprimere i propri desideri, bisogni e emozioni in modo semplice e chiaro. Parole come "acqua", "giocattolo", "aiuto", "mamma", "papà" sono molto più utili di un concetto astratto come l'alfabeto. In effetti, queste parole aiuteranno il bambino a interagire con il mondo che lo circonda in modo pratico, ad esempio chiedendo ciò di cui ha bisogno o esprimendo cosa vuole.
L'alfabeto e i numeri: quando sono utili?
Certo, l'alfabeto e i numeri sono importanti, ma non sono tra le prime cose di cui un bambino ha bisogno per vivere la sua quotidianità. Insegnare a un bambino a conoscere le lettere o i numeri senza che sappia come chiedere un bicchiere d'acqua o esprimere un desiderio potrebbe non essere particolarmente utile. Se il bambino ha un interesse genuino per queste cose, naturalmente non c'è nulla che impedisca di introdurle, ma è fondamentale mettere le priorità giuste.
Dare priorità alla comunicazione
La priorità, in questa fase, dovrebbe essere dare al bambino gli strumenti per comunicare. Iniziare con parole funzionali significa aiutarlo a costruire una base solida per la comunicazione. Quando un bambino è in grado di esprimere i suoi bisogni fondamentali, è già pronto per affrontare il passo successivo, che potrebbe essere l'apprendimento delle lettere o dei numeri.